Oltre 1.000 uomini sono arrivati su diversi trasporti. Insieme a 437 polacchi (di cui 30 ebrei) e 306 russi registrati, c’erano 85 italiani, oltre 70 francesi, 65 ungheresi (tra cui 59 ebrei), 55 cechi, 30 tedeschi e prigionieri di altre nove nazioni.
Produzione di veicoli militari, aeroplani e siluri per la Horch-Werke (divisione di Auto-Union). I prigionieri furono alloggiati in una caserma per motivi di fabbrica.
La direzione si è lamentata con le SS dello stato lugubre dei prigionieri, che era una fonte di epidemie che minacciavano i lavoratori civili. A febbraio e marzo, più di 350 prigionieri malati sono stati trasferiti a Flossenbürg.
51 uomini SS. Il comandante Wilhelm Müsch, insieme ai sergenti Schragner e Welantschitz, uccise 23 prigionieri, perché tentarono di fuggire dal campo attraverso un tunnel scavato.
Nei registri di Flossenbürg si registrano 280 morti. Molti detenuti malati sono morti dopo essere stati trasferiti a Flossenbürg.
Il campo fu evacuato il 14 aprile 1945. I prigionieri furono costretti a marciare per la prima volta in direzione di Flossenbürg; tuttavia, a causa del mutare della situazione in prima linea, marciarono verso il sottocampo Leitmeritz.
LA MEMORIA E' SEMPRE 