AL Gross-Koschen fu fondata nell’ottobre del 1944. C’erano circa 850 uomini, principalmente cittadini dell’URSS, i polacchi erano meno numerosi; c’erano anche alcuni francesi, croati, jugoslavi, cechi, belgi, greci, italiani e tedeschi. I morti furono sepolti vicino al campo di concentramento. Numero di vittime sconosciuto. I prigionieri lavoravano per la compagnia Deutsche Aluminiumwerke. Nel suo laboratorio, situato ad AL Gross-Koschen, stavano smontando gli aerei aerei distrutti e conquistando quelle parti che erano rimaste funzionanti. Alla fine della guerra i prigionieri stavano costruendo rifugi e fossati difensivi.
L’evacuazione iniziò il 24 febbraio 1945. I prigionieri furono portati a KL Buchenwald in due trasporti. L’ultimo gruppo di 100 prigionieri è stato trasferito a KL Flossenbürg, quindi a KL Dachau.
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