Knud Børge Martinsen

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Knud Børge Martinsen (30 novembre 1905 – 25 giugno 1949) era un ufficiale danese e il terzo comandante del Frikorps Danmark.

Knud Børge Martinsen è nato a Sandved nel 1905, figlio del sarto Hans Kristian Martinsen e della moglie Ottilia Marie Poulsen. È diventato un soldato nel 1928. Dopo soli dieci anni di servizio è stato un ufficiale con un grado di capitano tenente. Nel 1940 stava frequentando il corso di stato maggiore sul Palazzo Frederiksberg e non vedeva l’ora di intraprendere una carriera promettente.

L’ occupazione della Danimarca il 9 aprile 1940 fu per lui un grande shock, ma il 26 aprile 1940 entrò a far parte del Partito danese socialista operaio socialista danese (DNSAP) e prese parte a diverse manifestazioni nella sua uniforme che finirono nei suoi documenti militari e ha impedito ulteriori avanzamenti di carriera. Martinsen quindi si dimise e si unì alla Waffen-SS e comandò la seconda compagnia di Frikorps Danmark sotto la direzione di Christian Peder Kryssing e la quarta compagnia sotto la direzione di Christian Frederik von Schalburg. In realtà Martinsen fu temporaneamente comandante del Frikorps Danmark tra le dimissioni di Kryssing e la nomina di von Schalburg.

Martinsen fu di nuovo temporaneamente comandante tra la morte di von Schalburg e la nomina di Hans Albert von Lettow-Vorbeck. Quando von Lettow-Vorbeck fu ucciso solo due giorni dopo la sua nomina, Martinsen subentrò come comandante e rimase comandante fino allo scioglimento di Frikorps Danmark il 20 maggio 1943. Insieme alla maggior parte di Frikorps Danmark fu trasferito al Reggimento SS-Panzergrenadier 24 Danmark sotto l’undicesima SS Volunteer Panzergrenadier Division Nordland .

Il 28 luglio 1943 Martinsen lasciò il suo comando e tornò in Danimarca per fondare e comandare il Corpo di Schalburg come unità di reclutamento per le Waffen-SS. Nell’ottobre 1944 Martinsen fu sollevato dalla sua posizione e poi arrestato e imprigionato nella prigione della Gestapo a Berlino. Successivamente fu trasferito al Sicherheitsdienst (SD) dove fuggì e tornò in Danimarca.

Il 5 maggio 1945 Martinsen fu arrestato nella sua casa per il suo coinvolgimento nel Corpo di Schalburg e per due omicidi. Uno degli omicidi fu la sparatoria nel marzo del 1944 nel quartier generale del Corpo di Schalburg di un altro membro, Fritz Henning Tonnies von Eggers, che Martinsen riteneva avesse commesso adulterio con sua moglie.

Fu condannato a morte e il 25 giugno 1949 alle 01:00 fu giustiziato per fucilazione a Copenaghen.