Gorden

Non è difficile capire perché Gorden fu scelta quale sede del primo reparto di eutanasia infantile. Gorden era un grande complesso ospedaliero, che assolveva il ruolo di istituto pubblico per la provincia prussiana di Brandeburgo. Era situata vicino alla città di Brandeburgo e al suo centro di uccisione di pazienti adulti che, come vedremo, fu istituito addirittura prima che Gorden inaugurasse il suo reparto infantile. Quest’ultima non era lontana da Berlino e dunque non vi era alcun problema di comunicazione rapida con la KdF. Inoltre Gorden era diretta da Hans Heinze, che era uno dei tre periti per l’eutanasia infantile.

Il reparto di Gorden e i metodi ivi introdotti da Heinze costituirono il modello per altri reparti infantili; Gorden divenne un centro di formazione per medici incaricati di dirigere l’uccisione dei bambini. Hermann Wesse, ad esempio, si formò a Gordon nel maggio del 1941 prima di assumere il comando del reparto infantile nell’istituto renano di Waldniel vicino Andernach; e svolse un nuovo tirocio a Gorden nel gennaio e nel febbraio del 1942 prima di essere trasferito ai reparti di eutanasia di Uchtspringe e Kalmenhof, vicino Idstein. Inoltre, a differenza di quasi tutti gli altri reparti infantili, Gorden aveva ampie attrezzature di ricerca dove Heinze e i suoi allievi eseguirono esperimenti medici sui bambini prima e dopo l’uccisione. Inoltre Gorden utilizzava il vicino centro di uccisione di Brandeburgo per garantire l’uccisione rapida di gruppi di bambini.

Nel 1940 furono istituiti almeno altri due reparti di eutanasia infantile. Uno fu istituito nel grande istituto statale Am Steinhof a Vienna. Nel luglio del 1940 fu inaugurato il sanatorio pedagogico per bambini Am Spiegelgrund con 640 posti letto in edifici situati entro i confini dell’Amo Steinhof, Esso svolse la funzione di reparto di eutanasia infantile per l’Austria. Il primo direttore medico fu Erwin Jekelius e il secondo direttore, che assunse l’incarico nel luglio del 1942 dopo la chiamata alle armi di Jekelius, fu Ernst Illingo.

Questi aveva lavorato a Gorden come assistente di Heinze; qui aveva appreso il suo lavoro ed eseguito le prime uccisioni. Il trasferimento fu il frutto di trattative fra Heinze e il servizio sanitario viennese, ed entrambe le parti sapevano che l’incarico di Illing a Vienna prevedeva l’attuazione dell’eutanasia infantile “senza attirare l’attenzione dell’opinione pubblica”.