Dopo aver alloggiato prigionieri di guerra francesi nel 1940-1941 (Frontstalag 202), poi 3.000 prigionieri nordafricani da marzo a giugno 1941, il campo di Voves ospitò prigionieri politici a partire dal 5 gennaio 1942. Gli internati stavano originando da tutta la Francia, ma in Francia particolare dalla zona di Parigi, dal nord e dalla Bretagna. 2.040 uomini appartenenti a 21 nazionalità diverse passeranno nel campo di Voves tra gennaio e maggio 1944, con due punti alti con 976 prigionieri.
Diverse fughe consentiranno a 81 di loro di recuperare la libertà, di cui 42 utilizzando un tunnel di 148 m scavato le mani in due mesi e mezzo.
Ma altri 600 conosceranno la deportazione nei campi nazisti.
Chiuso il 9 maggio 1944, verrà utilizzato il Campo di Voves come campo di prigionia della guerra per l’Asse dal settembre 1944 all’aprile 1947.
LA MEMORIA E' SEMPRE 