Antanas Impulevičius-Impulėnas (28 gennaio 1907 – 4 dicembre 1970) era un ufficiale dell’esercito lituano, raggiungendo il grado di maggiore nel 1937, e successivamente un collaboratore nazista. Dopo l’occupazione della Lituania da parte dell’Unione Sovietica, fu arrestato dall’NKVD. Fu liberato durante l’insurrezione del giugno 1941. Impulevičius si unì al lituano Schutzmannschaft e comandò il 12 ° battaglione di polizia. La sua unità fu inviata in Bielorussia dove partecipò alle esecuzioni di massa degli ebrei, in particolare a Minsk e Kletsk . Si unì anche alla forza di difesa territoriale lituana di breve durata. Nel 1944 si trasferì in Germania, nel 1949 si trasferì negli Stati Uniti. Nel 1962, la Corte Suprema dell’SSR lituano lo condannò a morte in contumacia. Dopo il processo, gli Stati Uniti hanno respinto la richiesta sovietica di estradarlo.
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