Processi Stutthof 4-5-6

Anche il quarto processo venne presieduto da una corte speciale polacca e si tenne dal 19 al 29 novembre 1947. Davanti alla corte vennero chiamati a difendersi 27 ex appartenenti al personale del campo, tra i quali anche un kapo, il quale fu l’unico ad essere assolto. Tutti gli altri imputati vennero dichiarati colpevoli di crimini contro l’umanità: uno (il SS-Hauptscharführer Willi Buth) fu condannato all’ergastolo, mentre agli altri vennero comminate pene detentive variabili tra i 15 anni ed i 7 mesi di reclusione.

Gli altri due processi il 5° e il 6° videro imputati ex appartenenti al personale del campo di Stutthof. In uno, tenuto nel 1949 a Toruń, venne riconosciuto colpevole e condannato a 3 anni di reclusione Hans Jacobi, già comandante dei sottocampi che formavano il cosiddetto Baukommando Weichsel o OT Thorn (Organisation-Todt Thorn), nei quali le donne venivano impiegate per scavare fossati anticarro. Nel 1953 invece venne processato a Danzica il SS-Rottenführer Paul Bielawa, un guardiano del campo in forza alla 3ª compagnia dal 1941 al 1945, il quale venne giudicato colpevole e condannato ad una pena detentiva di 12 anni.