Ucraina

Gli ucraini hanno fatto un grande contributo alla sconfitta del nazismo, diventando una delle nazioni-vincitrici.
I milioni degli ucraini con le armi in mano hanno combattuto il nazismo durante tutta la guerra. L’Ucraina ha dato all’Armata Rossa 7 comandati dei fronti e armate, 200 generali, più di 6 milioni soldati, sergenti e ufficiali.
Circa 120 mila degli ucraini si sono scontrati con i nazisti a settembre del 1939 nell’esercito polacco. Negli anni seguenti 130 mila degli ucraini hanno combattuto negli altri eserciti degli Alleati della seconda guerra mondiale (USA, Regno Unito, Francia). Le centinaia di migliaia degli ucraini hanno combattuto il nazismo nella Resistenza.
In seguito alle azioni di guerra in Ucraina sono stati distrutti più di 700 città e paesi, decine di migliaia dei villaggi. Kyiv è stata distrutta a 85%, Kharkiv a 70%, le grandi distruzioni hanno subito Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia, Poltava, Ternopil’ è stata distrutta completamente.
Sono stati distrutti 2 milioni di palazzi, più di 10 milioni di persone sono rimaste sfollate. In totale le perdite materiali dell’Ucraina durante la guerra sono stimati a 285 miliardi di rubli, oppure 100 miliardi di dollari, secondo il cambio dell’epoca.
Il governo sovietico durante la ritirata del 1941 ha portato via dall’Ucraina 550 impianti industriali, i beni e il bestiame delle migliaia dei kolkhoz, sovkhoz, decine di istituzioni scientifiche ed educative, i centri culturali, il patrimonio storico. Sono partiti quasi 3 milioni 500 mila degli abitanti della repubblica: i lavoratori qualificati e specialisti, gli scienziati, l’intellighenzia artistica, i quali hanno donato le loro forze lavorative e intellettuali allo sviluppo del potenziale militare ed economico dell’URSS.
Nel tentativo di ottenere il sostegno nell’Ucraina, Stalin nel 1943 fu costretto a fare alcune concessioni agli ucraini. Furono fondati i Fronti Ucraini, nel governo della Repubblica Socialista Sovietica Ucraina furono creati i commissariati del popolo (ministeri) della difesa e degli affari esteri.
L’Ucraina è diventata uno dei paesi fondati dell’ONU, questo è un vero riconoscimento del contributo degli ucraini alla sconfitta del nazismo.