Slovenia

Durante la Seconda guerra mondiale, nel 1941, la Jugoslavia venne invasa dagli eserciti dell’Asse, e la Slovenia fu divisa fra l’Italia (con la creazione della Provincia di Lubiana), la Germania e l’Ungheria. Dal settembre 1943 anche la zona precedentemente annessa dall’Italia fu occupata dal Terzo Reich, e divenne parte della Zona d’operazioni del Litorale adriatico. Con lo svilupparsi di una feroce guerriglia partigiana negli ultimi anni di guerra, la Slovenia fu teatro di numerosi scontri con notevoli spostamenti di popolazione specialmente dopo il 1945: la popolazione autoctona tedesca venne espulsa (isola linguistica di Gottschee) e quella italiana, maggioritaria nell’area di Capodistria fu coinvolta in una diaspora forzata nota come esodo istriano.