Inizialmente 404 prigionieri ebrei arrivarono dal campo di concentramento di Płaszow; ad eccezione di due tedeschi e tre ungheresi, erano tutti polacchi. Dal sottocampo Passau II del campo di concentramento di Mauthausen arrivarono 327 prigionieri, da Flossenbürg 272, da Auschwitz venti.
Di loro 22 erano russi, 187 polacchi, 99 francesi, 29 italiani, mentre gli altri provenivano da altri dieci paesi. Nel dicembre del 1944 furono registrati 1.000 prigionieri.
I prigionieri furono costretti a fabbricare per le pistole d’assalto Mühlenbau und Industrie AG (MIAG) e i cacciatorpediniere leggeri, così come le parti del motore per i carri armati.
Erano disposti in quarti al primo e al secondo piano dell’edificio della fabbrica. Le razioni alimentari erano gravemente insufficienti, mentre i funzionari tedeschi prigionieri erano noti per il loro comportamento violento.
41 guardie. Il comandante Alois Gröger fu sostituito alla fine dell’anno 1944/45 da Johann Baptist Köhler, probabilmente a causa dei numerosi tentativi di fuga intrapresi dai prigionieri.
Almeno 80 morti, oltre a un numero sconosciuto di vittime derivanti dalle incursioni aeree su Dresda.
Il sottocampo è stato sciolto alla fine di aprile. I prigionieri in grado di camminare furono costretti a marciare verso Leitmeritz. I rimanenti prigionieri furono trasportati in treno in direzione della Boemia.
La maggior parte dei sopravvissuti è stata presumibilmente liberata all’inizio di maggio a Theresienstadt.
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