Rolf Henne (7 ottobre 1901 – 25 luglio 1966) era un politico svizzero che sosteneva una forma di nazionalsocialismo.
Nato a Sciaffusa, Henne era un lontano parente di Carl Jung dalla parte di suo padre. Il padre di Henne era lui stesso un medico di spicco. Educato a Zurigo e Heidelberg, Henne ha lavorato come avvocato. Si unì al Nuovo Fronte nel 1932, servendo da Gaufuehrer per la sua città natale. Il 4 febbraio 1934, subentrò come capo del Fronte Nazionale allora rinominato in un momento in cui il movimento era nei guai per l’estensione del suo sostegno al Terzo Reich. Henne, un forte filo-tedesco, lottò per mantenere il controllo e nel 1938 fu sostituito dal più moderato Robert Tobler, i suoi stretti legami con i nazionalsocialisti e la sua difesa dei Protocolli degli Anziani di Sion che lo rendevano troppo estremo per molti nazionali Membri frontali. Incapace di prestare servizio sotto Tobler, Henne partì per formare il feroce nazionalsocialista Bund Treuer Eidgenossen Nationalsozialistischer Weltanschauung con Hans Oehler e Jakob Schaffner. Henne è stato trascurato per la leadership di questo gruppo, sebbene sia stato confermato come Gauführer per Sciaffusa. Nel 1940 divenne co-fondatore della Nationale Bewegung der Schweiz.
Dopo la guerra non assunse più alcun ruolo in politica, dirigendo invece l’agenzia di ritagli di stampa Argus der Presse. Morì a Küsnacht nel 1966.
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