Forni Crematori

Il forno crematorio venne utilizzato nei campi di sterminio nazisti, come rapido sistema per il disfacimento dei cadaveri delle vittime delle camere a gas. Il primo campo ad esserne dotato fu il campo di sterminio di Auschwitz in Polonia. Esso infatti era una macchina efficientissima per occultare le prove dei delitti commessi dai nazisti che uccidevano i detenuti nei campi di concentramento e per evitare che un numero così grande di cadaveri potesse essere causa di pericolose epidemie. Questa modalità venne messa in atto quando Himmler, capo delle SS, intuì i pericoli che quei cadaveri avrebbero potuto causare.

La famiglia tedesca J.A. Topf und Söhne di Erfurt guidava un’azienda che fornì ai nazisti forni crematori sempre più efficienti da utilizzare per la soluzione finale. L’azienza continuò ad operare anche dopo la guerra senza aver sentito la necessità nemmeno di cambiare denominazione.