Ole Wehus (25 giugno 1909 – 10 marzo 1947) era un ufficiale di polizia norvegese e membro del partito fascista Nasjonal Samling, condannato alla pena di morte e giustiziato nel 1947. Era nato a Kristiansand. Durante l’occupazione della Norvegia da parte della Germania nazista, fu nominato ufficiale di polizia per la Statpolitiet (Polizia di Stato, STAPO) dalla primavera del 1942 fino alla fine della guerra. Ha prestato servizio per la maggior parte del periodo a Kristiansand, dove ha collaborato con la Gestapo nel loro quartier generale locale, noto come Arkivet.
Nel spurgo legale dopo la guerra, fu processato per 48 conti di torture e maltrattamenti dei suoi connazionali, spesso in modo più brutale di quello che è stato ordinato di. È stato anche riconosciuto colpevole di due accuse di complicità per omicidio. Wehus fu condannato a morte dalla Corte suprema della Norvegia per tradimento nel febbraio del 1947, e giustiziato da un plotone di esecuzione nella fortezza di Akershus il 10 marzo dello stesso anno.
LA MEMORIA E' SEMPRE 