Johanngeorgenstadt

Fino alla fine di maggio sono arrivati numerosi trasporti di oltre 800 prigionieri. La metà dei prigionieri proveniva dall’Unione Sovietica, 200 ciascuno dalla Polonia e dalla Francia, 60 dalla Germania e altri da altre 9 nazioni. Nel gennaio 1945 furono registrati 988 prigionieri.
Operando su due turni, costruzione dei gruppi di coda, ali e stecche del Me 109 per la Erla Maschinenwerk GmbH di Lipsia (produzione su licenza). Sia la sede produttiva che quella dei prigionieri erano situate in una fabbrica di mobili in disuso, chiusa da una recinzione elettrificata.
Comandante Cornelius Schwanner, dal gennaio 1945, Gottfried Kolacevic; 40 uomini delle SS, in seguito anche soldati dell’aviazione, 59 uomini (gennaio 1945)
Almeno 50 morti, inizialmente per pestaggi fisici ed esecuzioni, ma dall’inizio del 1945 principalmente per malattia (Tifo, da confermare).
Il 16 aprile 1945, il sottocampo fu sciolto e i prigionieri sopravvissuti arrivarono l’8 maggio 1945 a Theresienstadt a piedi e in treno.