Chorzow

Un sottocampo fondato a Chorzów-Batory (in tedesco: Konigshütte-Bismarck) nel settembre 1944, vicino all’acciaieria Bismarck, appartenente alla società Berghütte. La maggior parte dei circa 200 prigionieri erano ebrei provenienti da Francia, Belgio e Boemia. Vivevano in caserme fatte di pannelli di cemento segato dove, oltre alla zona notte, c’erano anche una cucina, un’infermeria e un ripostiglio. Il campo era circondato da una recinzione elettrificata di filo spinato e, inoltre, sul lato di fronte a una strada, uno schermo alto per proteggerlo dalla vista. I prigionieri lavorarono per la prima volta all’espansione del campo e, da novembre, scaricarono treni, trasportarono materiale e scavarono fossati nel mulino. Altri furono impiegati per produrre barili e armature per armi a scaglie. Il direttore del campo era SS-Oberscharführer Hermann Kleeman. I prigionieri furono evacuati a piedi a Gliwice nel gennaio 1945.