András Tasnádi Nagy (29 gennaio 1882 – 1 luglio 1956) era un politico e giurista ungherese, che fu ministro della giustizia tra il 1938 e il 1939.
Ha terminato gli studi di giurisprudenza all’Università di Budapest. Ha lavorato come avvocato dal 1908. Ha lavorato per le Ferrovie ungheresi come consigliere tra il 1910 e il 1925, e come procuratore generale fino al 1926. È diventato segretario di stato amministrativo del Ministero della Giustizia nel 1933, successivamente ha prestato servizio presso il Ministero della religione e dell’istruzione. Tasnádi Nagy è stato eletto nella dieta dell’Ungheria con i colori del partito di governo dell’unità nazionale nel 1935. Ha ripreso il suo posto nel 1939. È stato nominato ministro della giustizia nel gabinetto di Béla Imrédy.
Ha ricoperto il ruolo di presidente della Camera dei rappresentanti dal 1 ° novembre 1939 al 29 marzo 1945. Ha inoltre ricoperto la sua posizione dopo il colpo di stato del partito Arrow Cross. È diventato un membro di spicco dell’Alleanza nazionale dei legislatori, istituita dal governo fantoccio dominato dai nazisti. Di conseguenza, dopo la seconda guerra mondiale, Tasnádi Nagy fu arrestato e condannato all’ergastolo dal Tribunale del Popolo di Budapest. Il primo giudizio fu la pena capitale, ma Zoltán Tildy, il presidente dell’Ungheria ha fornito la grazia, quindi è stato cambiato. Tasnádi Nagy è morto in carcere.
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