Arthur Qvist (17 febbraio 1896-20 settembre 1973) era un ufficiale militare norvegese, collaboratore nazista e cavaliere olimpico. Ha comandato la Waffen-SS ‘s norvegese Legione durante la seconda guerra mondiale.
Qvist gareggiò alle Olimpiadi estive del 1928 dove ottenne una medaglia d’argento e alle Olimpiadi estive del 1936. Durante la seconda guerra mondiale ha prestato servizio come maggiore nelle Waffen-SS ed è stato condannato a 8 anni di prigione per i suoi crimini collaborazionisti dopo la guerra.
Nel 1928 lui e il suo cavallo Hidalgo vinsero la medaglia d’argento come membro della squadra norvegese di eventi nella competizione di squadra dopo aver terminato ottavo nella gara individuale.
Otto anni dopo ha concluso 17° con il suo cavallo Jaspis nella competizione di dressage individuale. Come membro della squadra norvegese di dressage hanno concluso al settimo posto nella competizione di dressage a squadre. Qvist ha anche partecipato alla competizione di salto individuale con il suo cavallo Notatus e si è classificato 24°. La squadra norvegese di salto non ha terminato la competizione di salto di squadra, perché solo Qvist è stato in grado di terminare l’evento.
Arthur Qvist, secondo da sinistra, in piedi dietro Vidkun Quisling e accanto a Thorvald Thronsen, Jonas Lie e altri collaboratori norvegesi senior.
Dopo l’occupazione tedesca della Norvegia nella seconda guerra mondiale, Qvist entrò a far parte di un’unità volontaria della Waffen-SS tedesca, la Legione norvegese. Come ufficiale alla fine venne a comandare l’unità al grado di Maggiore.
Al suo processo dopo la guerra ha riconosciuto il suo ruolo di comandante della Legione norvegese ed è stato condannato a 8 anni di prigione.
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