Hersbruck

Un totale di circa 9000 prigionieri provenienti da oltre 20 paesi. Due terzi dei prigionieri provenivano dalla Polonia, dall’Ungheria e dall’Unione Sovietica. Tra loro c’erano oltre 1.300 ebrei.
Provenienti dai paesi occupati dell’Europa meridionale e occidentale, principalmente cittadini italiani e francesi sono stati incarcerati a Hersbruck. I prigionieri tedeschi formarono una minoranza. Alla fine di febbraio del 1945 c’erano 5.863 prigionieri nel sottocampo di Hersbruck.
Scavo di un sistema di tunnel in una montagna vicino Happurg per la prevista fabbrica di motori aeronautici sotterranei BMW; costruzione ferroviaria; trasporto di materiali da costruzione; tuttavia, con il sistema di tunnel completato solo parzialmente, non sono state avviate le operazioni di produzione
A maggio e giugno 1944, i prigionieri furono inizialmente alloggiati nella hall di una locanda e in un fienile a Happurg. I prigionieri furono costretti a erigere un complesso di caserme ai margini di Hersbruck, dove vennero quindi alloggiati dal 26 luglio 1944.
400 uomini, principalmente soldati dell’aviazione. I comandanti erano Emil Fügner, Heinrich Forster, Ludwig Schwarz. Foster fu particolarmente violento, mentre Fügner e Schwarz non intrapresero nulla per alleviare le catastrofiche condizioni di vita dei prigionieri.
Circa 4.000 morti. A volte morivano fino a 30 persone ogni giorno. Molti di quelli classificati non idonei al lavoro sono morti dopo essere stati riportati a Flossenbürg.
Il campo fu evacuato nell’aprile del 1945 e i prigionieri furono deportati in direzione di Dachau, in parte in treno e in parte a piedi