Woippy

Il campo di Woippy è un campo di repressione nazista, aperto nel dipartimento della Mosella, durante la seconda guerra mondiale, su un terreno situato tra Metz e Woippy.
Mentre Metz è una città annessa a CdZ-Gebiet Lothringen, le autorità tedesche hanno aperto un campo a Metz-Queuleu, quindi a Woippy (Wappingen), nel settembre 1943, su un terreno appartenente alla città di Metz. Posto sotto l’autorità del SS-Brigadeführer Anton Dunckern, il campo di Woippy era comandato da un semplice Obersturmführer, il SS Fritz Kirchdorfer. Il campo comprendeva due caserme di dieci stanze, che potevano ospitare da 1.400 a 1.600 detenuti. Funzionò fino al 31 agosto 1944, quando fu abbandonato dalle SS che lo custodiva. Dal 27 agosto al 4 settembre 1944, la situazione divenne estremamente confusa a Metz, con l’amministrazione tedesca in preda al disordine verso la Saar e il Palatinato. Metz, dopo essere stato dichiarato “Fortezza del Reich” da Hitler, gli ufficiali nazisti tornarono in vigore il 4 settembre 1944. Trovarono il campo vuoto, essendo stato liberato nel frattempo dai combattenti della resistenza mosellana.
Il campo è servito come luogo di internamento per prigionieri di guerra russi, ma anche per combattenti della resistenza, refrattari alla STO, o nonostante noi disertori. Tra questi combattenti della resistenza, 14 membri del Gruppo Mario e 123 abitanti di Longeville-lès-Saint-Avold, genitori di refrattari, di cui quaranta moriranno nel campo di concentramento. Il complesso di stabilimenti Hobus-Werke situato nelle vicinanze del Ban de Saint-Rémi, che produceva parti meccaniche per il Terzo Reich, impiegava prigionieri di guerra sovietici, in particolare ucraini, ma anche combattenti della resistenza della Mosella, internati come rappresaglie. Questo complesso industriale, così come il deposito di carburante nella base di Frescaty a Woippy-Sainte-Agathe, furono pesantemente bombardati dall’aviazione americana nel 1944. Questo tragico evento per la popolazione civile ha segnato profondamente le memorie degli abitanti di Metz e Woippy.
Previsto per ospitare un totale di circa 1.500 prigionieri, 4.336 detenuti saranno stati internati nel campo fino alla sua evacuazione.