Jargeau

Il campo di internamento del Jargeau (Frontstalag 153) era un campo di concentramento situato a Jargeau nel dipartimento francese di Loiret durante la seconda guerra mondiale.
Con i campi di Pithiviers e Beaune-la-Rolande, il campo di Jargeau era uno dei tre campi stabiliti nel dipartimento del Loiret.
Il campo si trovava 19 km a est di Orléans, nel comune di Jargeau, nel sito dell’attuale collegio Le Clos Ferbois .
Su una superficie di 2,5 ettari e con 17 caserme, il campo di Jargeau avrebbe potuto internare circa 600 persone, anche se avrà fino a 1.720 prigionieri.
La costruzione del campo iniziò durante l’inverno del 1939. In origine, ha accolto i rifugiati della regione parigina che hanno subito l’avanzata delle truppe naziste durante la divertente guerra.
Nel giugno 1940, il campo è preso dai tedeschi e viene usato per rinchiudere i prigionieri di guerra. È quindi il Frontstalag 153 che conterà fino a 900 prigionieri di guerra francesi.
Il 5 marzo 1941, si apre ufficialmente il campo di internamento, sull’ordine del prefetto [rif. necessario] dal Loiret Jacques Morane nominato a questa posizione il21 giugno 1940. Le famiglie zingare e il quartiere fieristico sono rinchiusi lì. Nel mese diAgosto 1941, il campo ha 606 internati. Il campo Jargeau diventa il “campo nomade”.
A partire dal’Ottobre 1941, le prostitute e i prigionieri politici sono internati in Jargeau.
Nel 1943, il campo funge da annesso alla prigione di Orleans.
L’internamento degli zingari nel campo di Jargeau continuerà dopo la partenza delle truppe tedesche.
Il campo fu riutilizzato tra la Liberazione e il mese di dicembre 1945: si è specializzato nell’internamento di donne sospettate di collaborazione.
La chiusura finale ha luogo in dicembre 1945.
Il 7 dicembre 1991, una targa commemorativa fu posta al college Clos Ferbois. Porta la seguente iscrizione: “qui, 1.700 persone furono private della libertà tra il 1939 e il 1945 tra cui zingari, combattenti della resistenza, refrattari ed emarginati”.