Lavorazione dei metalli (rettifica, fresatura) su mitragliatrici, lanciatori e mortai per la Framo-Werke GmbH. I prigionieri e le squadre di guardia erano alloggiati in una ex fabbrica di aghi, situata a un chilometro di distanza dal laboratorio. La proprietà era chiusa da un recinto di filo spinato e da due torri di guardia.
12 guardie SS (in parte dall’Ungheria, in parte membri dell’esercito di Vlasov), 17 sorveglianti donne. Il comandante era Wilhelm Loh si è astenuto dal prendere qualsiasi azione contro la brutalità del capo sorvegliante Gertrud Becker, che ha picchiato a morte almeno una donna. Cinque morti sono documentate.
Nel panico, il campo è stato evacuato dopo un raid aereo. Nel giro di una settimana le donne raggiunsero il sottocampo di Leitmeritz a piedi e in treno. Furono quindi portati a Theresienstadt e lì liberati dalle truppe sovietiche l’8 maggio 1945.
LA MEMORIA E' SEMPRE 