Kittlitztreben

AL Kittlitztreben fu fondata a cavallo tra febbraio e marzo 1944, ai margini della foresta vicino alla città di Kittlitztreben (Trzebień). C’erano circa 1700- 1800 uomini di origine ebraica, principalmente dalla Polonia e dall’Ungheria, ma anche da Germania, Austria e Belgio. I prigionieri lavoravano per almeno 18 compagnie, come: Grülich, Hübsch, Koder, Krause, Kunigals, Kunnith, Leistikoff, Madeburn, Mischke, Poikett, Reiners, Schulz, Tiessler, Wiedermann, Zimke, Peuke und Jeche e Stein und Teer. Inizialmente i prigionieri lavoravano per lo sviluppo e l’organizzazione del campo, e successivamente per la Luftwaffe in diversi luoghi di lavoro nella foresta. I prigionieri stavano estirpando gli alberi, costruendo la ferrovia, strade di cemento, magazzini di munizioni, caserme per i soldati. Hanno anche lavorato nel trasporto di commandos portando via il legno dalla foresta, e trasportare e mettere le scatole di munizioni nei magazzini. Parte dei prigionieri stava probabilmente producendo parti di aerei. La mortalità nel campo era molto alta, tuttavia, il numero esatto di vittime non è stato confermato. Potrebbero essere diverse centinaia di uomini.
Nel febbraio del 1945, circa 1000 prigionieri furono evacuati a piedi, a sud. Durante questa marcia, gruppi di prigionieri furono lasciati in sottocampi ancora funzionanti di KL Gross-Rosen, Görlitz e Zittau. Il 4 aprile 1945 la colonna di evacuazione raggiunse KL Buchenwald.
Nell’ospedale di Al Kittlitztreben lasciarono 300 prigionieri gravemente malati che furono liberati dai soldati sovietici.