Rivolta Ghetto di Vilnius

La notizia dei massacri a Ponary ormai circolava tra gli abitanti del ghetto ed alcuni gruppi di ebrei decisero di dar vita ad un’organizzazione di resistenza armata (la Fareynikte Partizaner Organizatsye, FPO), che fu ufficialmente costituita il 21 gennaio 1942. La resistenza però, scarsamente dotata di armi e di mezzi, non riuscì a convincere le autorità del ghetto e la maggior parte della popolazione ad unirsi in una rivolta. Quando nel luglio 1943 il capo della FPO Yitzhak Wittenberg si vide costretto a consegnarsi ai tedeschi per evitare una rappresaglia e si suicido’ in carcere, la resistenza rinuncio’ a perseguire l’obiettivo di una rivolta nel ghetto per concentrarsi piuttosto sulla formazione di un’unità partigiana nella foresta in cui potessero trovare accoglienza i fuggitivi dal ghetto.
Nell’agosto del 1943 i nazisti cominciarono il processo di liquidazione finale del ghetto sotto la direzione di Oberscharführer Bruno Kittel. Il primo passo fu il trasferimento di 7.000 persone nei campi di lavoro in Estonia. Il presidente dello Judenrat, Jacob Gens, fu ucciso il 14 settembre. Quanti non riuscirono a fuggire nella foresta, unendosi ai partigiani, o trovarono rifugio presso amici non-ebrei, furono uccisi a Ponary o inviati nei campi di sterminio della Polonia. I pochi “abili” furono deportati nel campo di concentramento di Vaivara in Estonia (circa 2.000 uomini) o nel campo di concentramento di Riga-Kaiserwald in Lettonia (circa 1.500 donne) o trasferiti in piccoli campi di lavoro locali. Tra il 23 e il 24 settembre del 1943 il ghetto poteva dirsi completamente svuotato di ogni presenza ebraica.
Al termine della guerra, i superstiti del ghetto di Vilnius saranno tra i 2.000 e i 3.000, il 5% dell’originaria popolazione ebraica della città. Il gruppo più consistente di circa 250 persone sopravvisse nel campo di lavoro HKP 562, dove il maggiore della Wehrmacht Karl Plagge si adoperò attivamente con qualche successo per la sopravvivenza della sue maestranze.
Oggi solo poche migliaia di ebrei risiedono a Vilnius.