Georgios Bakos (1892–1945) era un ufficiale dell’esercito greco.
Nato a Mani nel 1892, divenne ufficiale di carriera e combatté nella Campagna dell’Asia Minore. Come maggiore generale, comandò la terza divisione di fanteria nella guerra greco-italiana del 1940-1941.
Dopo l’invasione tedesca della Grecia e la capitolazione dell’esercito greco, prestò servizio come ministro della difesa nazionale nel governo collaborazionista istituito dal tenente generale Georgios Tsolakoglou il 30 aprile 1941, e mantenne l’incarico sotto il successore di Tsolakoglou Konstantinos Logothetopoulos , fino al gabinetto del Logothetopoulos dimissioni il 7 aprile 1943. Un ardente germanofilo, Bakos tentò, senza successo, di formare un’unità di volontariato greca per combattere lungo la Wehrmacht tedesca nel fronte orientale.
Durante la Dekemvriana fu fatto prigioniero dai guerriglieri dell’EAM-ELAS, e dopo una corte marziale fu giustiziato come traditore il 6 gennaio 1945.
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